Una squadra, una città…
Nasce, con la presentazione alla stampa che si terrà giovedì al Campo Lionello Rizzo, il Comitato per il Centenario della ASD Cairese 1919.
Un momento importante che va a connotare la storia di una squadra di Calcio ma, soprattutto, la storia di Cairo, la mia Città. Nell’animo dei promotori vi è la pianificazione di una serie di attività che avranno il loro culmine il giorno del centenario ma che impegneranno tutti in uno sforzo organizzativo che non si può improvvisare.
Il peso della gratitudine
Penso che la gratitudine e la riconoscenza siano sentimenti rari ma importanti.
Vi offro lo stralcio del romanzo “Montedidio” di Erri De Luca, che affronta proprio il tema della Gratitudine e della Riconoscenza, come spunto di riflessione. Il brano illustra, in modo emblematico e straordinario, il sentimento che nasce nel cuore di chi è davvero grato…
Cairo 10 – Una città in movimento verso il futuro
E’ questo il tema della presentazione del bilancio sociale di fine mandato che presenteremo il 6 aprile alle ore 21,00 al Teatro Chebello.
Una serata preparata in concomitanza con l’avvio della consegna in tutte le case dei cairesi di una copia del bilancio di fine mandato.
Parte il progetto nutriMente Università per tutti
Parte oggi, con la presentazione alla stampa, il progetto “nutriMente, Università per tutti”.
E’ indubbiamente un’iniziativa ambiziosa, il cui titolo va inteso, almeno così dovrebbe essere nelle mie intenzioni, come “universalità” della conoscenza, diffusione della cultura, condivisione del sapere, a disposizione e a beneficio di tutti.
Centodecimo minuto
Siamo in quattro sulla Ritmo che ci porta al Moccagatta e siamo già in ritardo.
Su Radio Cairo si sente la voce di Daniele Siri collegato al telefono, le prime notizie che arrivano da Alessandria sono classiche, in stile tutto il calcio minuto per minuto: – terreno buono dopo la recente pioggia, tempo bello, sono attesi quindici mila spettatori -.
E’ il 20 maggio 1984, stiamo andando verso lo stadio dove si giocherà Cairese – Pro Vercelli, in palio la serie C2.
Dialogo e confronto, poi un piano strategico subito operativo contro la crisi dell'economia savonese
Io sono un amministratore e sono anche il segretario provinciale del PD: il mio è un ruolo di mediazione, in entrambe le funzioni.
L’elemento distintivo del mio agire è l’ascolto: ascoltare le istanza, le rivendicazioni, anche le aspettative e le speranze.
Poi, attraverso il dialogo ed il confronto, fare proposte e quindi assumere decisioni delle quali divento responsabile.
Libriamoci un bel modo per diffondere l'amore per la lettura
“Libera la lettura nelle scuole” è lo slogan scelto per promuovere la lettura ad alta voce nelle scuole nei giorni 29, 30 e 31 ottobre: una iniziativa per parlare ai ragazzi dell’amore che può nascere da, e per, i libri e anche per provare a sollevare le statistiche che mostrano un calo di lettori.
Gli alunni avranno la possibilità di incontrare e conoscere i loro amministratori, impegnati a sottolineare, con la loro partecipazione, l’importanza della lettura.
La Città dei diritti
Penso che rappresenterebbe un atto di civiltà se anche il nostro Comune si dotasse di un Registro delle unioni civili, ma non solo: credo che potrebbe diventare anche un contributo, per quanto modesto, alla complessiva modernizzazione che il Governo sta attuando in Italia, che insieme al lavoro e l’economia deve riguardare anche i diritti civili.
Raccolta differenziata rifiuti: programmazione, ascolto, informazione e costante miglioramento
La riduzione dei rifiuti e l’incremento della raccolta differenziata sono l’obiettivo che l’Amministrazione cairese si è data quando ha deciso di introdurre la raccolta “porta a porta”.
Raggiungere questi obiettivi significa non solo conseguire un importantissimo risultato ambientale ed ecologico, ma anche realizzare notevoli risparmi, perché lo smaltimento indifferenziato costa molto più del riciclaggio mentre la riduzione dei rifiuti permette un risparmio sul loro smaltimento.
Il nuovo sistema di raccolta ha avuto inizio lo scorso 1 giugno e a distanza di un paio di mesi, con i dati definitivi, relativi al mese di agosto 2014, si può affermare, senza alcun dubbio, che si è trattato di una scelta vincente.
Il Convento, centro culturale e aggregativo, come lo è stato per seicento anni
La volontà dell’Amministrazione è di completare l’ambizioso progetto che riporterà questo importante monumento storico e religioso alla funzione di centro culturale e aggregativo che ha avuto per seicento anni.
Il Convento di San Francesco potrà quindi diventare sia una meta per visitatori e studiosi, sia una invidiabile “location”, come si dice, per svariate iniziative.
- 1
- 2